“Mi fa un baffo il gatto nero” i Vincitori. Sala Cinema Anica “Mi fa un baffo il gatto nero”, il festival pet friendly contro pregiudizi e luoghi comuni.
In occasione della Giornata Mondiale del Gatto Nero. “Mi fa un baffo il gatto nero” i vincitori
“Mi fa un baffo il gatto nero” i vincitori. Evento presentato magistralmente dalla giornalista Federica Rinaudo che è anche direttore artistico, ad accompagnarla sul palco un amante degli amici a quattro zampe ballerino, coreografo Garrison Rochelle.
Superba la regia di Pietro Romano, un grazie al tecnico video Miria Maiorani.
Nonostante il progresso della scienza e l’incalzare dell’innovazione tecnologica, c’è ancora chi crede che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano determinare imminenti disgrazie.
Gli animali sono tutti uguali e non sono portatori di sfortuna ma unicamente di amore.
Questo il messaggio lanciato dal “Mi fa un baffo il gatto nero Festival”, la kermesse pet friendly, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo che cura anche la direzione artistica, giunta alla sua terza edizione.
Gatti neri, topolini, pipistrelli e galline trionfano al “Mi fa un baffo il gatto nero”, i vincitori del festival pet friendly contro pregiudizi e luoghi comuni che si è svolto nella Sala Cinema dell’Anica.
Vincitori super acclamati e tante emozioni palpabili in una sala gremita di bambini con i loro familiari e tanti giovani.
Un segnale importante per la messa in scena di un festival come “Mi fa un baffo il gatto nero”, che si pone lo scopo di combattere pregiudizi e luoghi comuni ed educare all’importanza di valori sani, forse un po’ dimenticati in una società che è in continua evoluzione ma che, purtroppo, è ancora radicata ad antiche credenze. I vincitori
Superstizioni e luoghi comuni resistono ancora e, nonostante il progresso della scienza e l’incalzare dell’innovazione tecnologica, c’è ancora chi crede che il passaggio di un gatto nero sulla strada o il canto di una civetta possano determinare imminenti disgrazie.
Gli animali sono tutti uguali e non sono portatori di sfortuna ma unicamente di amore.
Questo il messaggio lanciato dalla kermesse pet friendly, ideata dalla giornalista Federica Rinaudo che cura anche la direzione artistica, giunta alla sua terza edizione che si è svolta a Roma presso la Sala Cinema dell’Anica.
Ad affiancare sul palco la giornalista un grande amante degli amici a quattro zampe: Garrison Rochelle.
I vincitori di “Mi fa un baffo il gatto nero”
Organizzato dall’associazione Pet Carpet il Festival, con il patrocinio di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Fnovi, Anmvi e la collaborazione di Anas, l’evento si è presentato anche come campagna collegata alla sicurezza stradale, che prosegue in questi giorni attraverso i social con tante raccomandazioni utili prima di mettersi al volante.
Non è infatti il passaggio dell’innocuo felino dal manto nero, tantomeno quello di cani, volpi, ricci, istrici, o il canto di civette e gufi, a determinare i numerosi incidenti che avvengono sulle strade ma la velocità e la distrazione degli automobilisti, i cui comportamenti incauti sono purtroppo molto frequenti.
Per spiegarlo sono state raccolte migliaia di foto e video che gli amanti di pet e wild (dal manto nero e non solo) hanno deciso di inviare per partecipare gratuitamente alla terza edizione del Festival, per la regia di Pietro Romano, realizzato grazie al sostegno di realtà leader come Pet Store Conad e Vitakraft e la collaborazione di Cucciolotta.
A trionfare sono stati proprio gatti neri, pipistrelli, ratti, galline che hanno vinto grazie alle opere presentate dagli amici umani, pronti a dare loro voce con corti, fotografie e anche una sezione letteraria con racconti interpretati da due ospiti speciali:
Emy Bergamo e Massimiliano Vado che hanno incantato la platea.
A decretare i vincitori una giuria composta da personaggi dello spettacolo, della cultura, del giornalismo, tra i quali: presidente di giuria l’attore Emanuele Vezzoli, a seguire il produttore Letterio Magazzù, il comico Dado, l’attore e modello Brice Martinet, la fotografa Barbara Gallozzi, gli attori Adriana Russo e Alex Partexano.
E ancora il performer Massimiliano Rodi nei panni del pirata il capitano Jack Sparrow, la campionessa di paracadutismo indoor Lucia Fattori, l’inviata Francesca Bastone dal programma “Dalla parte degli animali” di Michela Vittoria Brambilla, il cantautore Paolo Audino.
Ai lati del palco presenti anche i Mutus in Fabula, al secolo gli attori Letizia Cerenzia e Oronzo Salvati, travestiti da mici neri che hanno accompagnato come mimi la serata ricca di espressioni feline.
Durante il festival tanti momenti di riflessione grazie alle unità cinofile della Polizia di Stato.
Presente anche il Camper Azzurro con gli agenti impegnati nel coinvolgere il pubblico a provare il tappetino anti ebrezza in un percorso creato appositamente per far comprendere quanto l’alcol può compromettere le nostre percezioni, tramite un particolare visore che ricreava la sensazione di inebriamento.
Nel foyer, invece, l’Arma dei Carabinieri sezione biodiversità ha allestito un punto per raccontare l’importanza delle varie attività, interagendo con gli ospiti e rispondendo alle curiosità della folla all’ingresso sull’importanza della tutela degli ambienti naturali.
Calorosi applausi per gli interventi di danza con le ballerine “gatto” della Petite Etoile, diretta da Chiara Pedone, e il cast di “Abracadown”, il musical di successo ideato da Francesco Leardini.
Platea canterina con l’arrivo del cantautore Paolo Audino e il brano scritto per lo Zecchino D’oro, “Il Gatto Mascherato”.
Vincitori di questa terza edizione per la sezione “Libri”: Monia Monti con “Rosa e Matilda” e Paolo Innocenti con “Il doppio dei passi”.
Premiato come Miglior Video Corto “Gatto? No, ratto!”, di Jacopo Morroni, mentre le migliori Video Dediche scelte sono state quelle di: Panfilo Cantelmi e Grace, Anna Montanini con Luna e Stella e Laura di Mauro e Mia.
Per la sezione Foto a Colori ha vinto “Pronto Soccorso Pipistrelli Odv” e per quella Foto in Bianco e Nero “Artù” di Diomira Calabrese.
Di particolare rilevanza, inoltre, gli interventi educativi dalla parte degli animali.
Il Festival riparte con l’edizione 2024. Per partecipare gratuitamente inviare foto o corti a petcarpetfestival@gmail.com Per info www.petcarpetfestival.it
Foto di Adriano Di Benedetto
Federica Rinaudo
Giornalista
Ufficio stampa, comunicazione e marketing, consulenza creativa
Mobile +39 327 7851570
www.federicarinaudo.it